06/01/2021

Philadelphia 76ers: Seth Curry abbraccia il ‘South Philly flow’

By admin

Durante le prime cinque partite della stagione NBA 2020-2021, l’attacco dei Philadelphia 76ers è stato liscio quanto le cose che potresti mettere sul cibo da film. I loro passi sono stati burro. I loro tagli sono stati croccanti. E i loro colpi? Nient’altro che net bay bay. Ma chi, potete chiederlo, è stato il più grande benefattore di questo successo? Beh, tutti davvero, ma oggi vorrei davvero parlare di Seth Curry.

Attraverso i suoi primi sei giochi d’azione in uniforme dei Sixers, Curry è stato un artista prolifico del calibro di cui Ben Simmons e Joel Embiid raramente hanno avuto l’onore di giocare. È stato uno sparatutto a 3 punti – colpendo il 51,9% dei suoi 5,4 tiri da oltre l’arco una partita – un difensore sorprendentemente robusto e uno dei passaggi più impeccabili nel roster di Doc Rivers in questo momento.

E la parte migliore di tutte? Le mani attive di Curry hanno messo i Sixers in un divertimento serio per guardare “South Philly flow”. Sono finiti i giorni delle unità stagnanti, dei possessi sprecati e di un’offesa priva di qualsiasi tipo di movimento, e al loro posto, Rivers ha creato un’offesa più nuova e divertente che in realtà gioca con i punti di forza dei suoi giocatori. che cosa? Usare i giocatori per i loro punti di forza invece di forzare semplicemente pioli quadrati in fori rotondi? È permesso?

Sotto l’occhio vigile di Rivers, Tobias Harris è diventato in qualche modo più aggressivo e altruiso – il che non sembra una cosa ma lo è – Danny Green si è stabilito in un quinto ruolo maschile dopo aver giocato la terza banana a LeBron James e Anthony Davis a Los Angeles la scorsa stagione, e Shake Milton? Beh, Shake Milton è il tipo di giocatore di cui puoi comprare con sicurezza una maglia senza paura.

Ma è stato Curry più di tutti i suoi connazionali a aver davvero evidenziato la differenza tra i Sixers 2019-20 e la loro iterazione 2020-21. La sua gestione della palla era assente la scorsa stagione. Mancava il suo tiro generazionale da 3 punti. Diamine, anche il suo piccolo cross-court pass su un disco sarebbe stata una manna dal cielo del basket la scorsa stagione.

Ora concessi, i 76ers non sono stati perfetti durante le prime sei partite della stagione. Girano ancora la palla troppo spesso e diventano gravemente sciatti nel terzo quarto di una gara altrimenti fuori mano contro un Terry Rozier bianco-caldo e i non-così-bianco-hot-Charlotte pantaloncini nba Hornets. Ma quando circa la metà del roster della squadra è stata girata da una stagione all’altra, è comprensibile, forse anche da aspettarsi.